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Situata
sul colle più importante di Roma, il Campidoglio,
la basilica di Santa Maria in Ara Coeli fa parte
di quel gruppo di chiese che hanno la particolarità
di essere state costruite
inglobando
un antico
tempio romano.
Dal 1248
il complesso ospita una comunità di frati
francescani.
Preceduta da un'imponente
scala di
124 gradini, la costruzione attuale è quel poco
che resta
del convento
originale
in gran parte distrutto
alla fine del XIX secolo per
permettere la costruzione
del monumento
a Vittorio
Emanuele II.
Le tre navate della basilica sono vaste e luminose
e si innalzano su un pavimento
cosmatesco
che comprende un discreto numero di lastre
tombali,
alcune delle quali risalenti al XIII secolo.Tra
i numerosi
artisti
che hanno decorato le diverse cappelle, sono da
citare Cavallini,
Benozzo Gozzoli e Pinturicchio.
In una cappella accanto alla sagrestia è venerata,
dalla fine del XIV secolo, la statua
in legno
detta del "Bambino
Gesù dall'Ara Coeli",
il cui originale, rubato
nel 1994, è oggi rimpiazzato da una copia.
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