La chiesa venne iniziata alla fine del 1500 e consacrata durante il giubileo del 1650. La cupola (la più alta di Roma dopo S. Pietro) è affrescata con una pittura illusionistica con prospettiva dal basso. Puccini collocò in questa chiesa il primo atto de "La Tosca", (il secondo e il terzo si svolgono a Palazzo Farnese e sulla terrazza di Castel Sant'Angelo). Sulla facciata, dal rilievo molto pronunciato, si nota sulla cima del lato destro l'assenza dell'angelo che dovrebbe trovarsi lì per simmetria con il lato sinistro. Fra le varie spiegazioni si parla di una "vendetta" dello scultore per le critiche fatte dal richiedente.