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L’Edificio di imbocco del canale
Cavour
si trova alle porte di Chivasso
e venne costruito nel triennio 1863-1866
per volere di Camillo
Benso Conte di Cavour
poco dopo l’unità d’Italia con fondi francesi ed
inglesi. L’opera di canalizzazione
di questa area collega Po,
Ticino e Dora Baltea
conferendo al paesaggio
un aspetto del tutto tipico.
L'edificio
d'imbocco, realizzato in mattoni
e pietra naturale
su progetto dell’ingegnere Carlo Noé, è costituito
da un corpo longitudinale che si
sviluppa trasversalmente
al canale su due piani, con una larghezza di 8 metri
ed una lunghezza di 40 metri; al suo interno corrono
le strumentazioni
meccaniche
di controllo e regolazione del livello dell’acqua
del canale sottostante che sono
ancora quelle originali
sebbene con
aggiornamenti
del sistema dovuti all'utilizzo che prosegue anche
attualmente: la parte elettrica risale agli anni
’70. L’archivio
storico
delle acque e delle terre irrigue è stato allestito
a Novara
nella sede dell’Associazione
Irrigazione Est Sesia,
consorzio di irrigazione e bonifica ed è costituito
da due tipologie di documenti: l’archivio del Canale
Cavour di proprietà del Comune di Novara e l’archivio
storico dell’Est Sesia, entrambi consultabili da
studiosi e interessati.
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